Incisioni del traduttore n° #1181
23 Dicembre 2021

Sono immerso nel lavoro di revisione di un romanzo magnifico, un grande classico della letteratura francese e mondiale, che occorreva appunto tradurre, necessariamente. Quello che sarà il primo grande classico tout court pubblicato da Prehistorica Editore. Sono distrutto ed esaltato al tempo stesso. Fatico anche, per quanto duro, ad ammettere che sia un lavoro – penso eccitato, con lo sguardo stralunato e raggiante che vedo riflesso sul vetro della finestra illuminata dalla lampada sullo scrittoio.

Peut-être Sysiphe était-il heureux, puisqu’il faisait ce qu’il devait faire, de ses mains calleuses – pensais-je en touchant machinalement le bout de mon médius noueux.

[Di qui l’augurio, classico forse ma davvero sentito, che rivolgo agli amici e ai conoscenti che – nel trambusto di questi giorni – rischierei di non raggiungere con una telefonata: possa il Natale portarvi tanta gioia, la goiia di fare quello che fate, di qualunque cosa si tratti.]


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