Incisioni del traduttore n° #691
19 Luglio 2020

L’importanza di qualcosa o qualcuno non si rivela ai nostri occhi ciechi se non nella sua mancanza, nell’impossibilità di brandirla o di accarezzarlo un’ultima volta. Nel gesto apparentemente vano di una rinuncia, o di un addio.

Au fond le moine chauve, qui a fort mal au dos à force de garder cette absurde posture au-dessous de l’eau gélée de l’haute cascade, n’éprouve que l’ardent désir de devenir objet inerte, rocher luisant lui-même. Ou bien espèce de gras épulon, aux prises avec un autre féstin, dans une Jacuzzi. Ça dépend du penchant.

Così nelle avversità intuiamo perfettamente il senso, la piega che le cose avrebbero dovuto prendere.


Condividi