

#879
23 Gennaio
Se occorre un soggetto, per scrivere? La maggior parte delle volte basto io, e ancora!
#876
20 Gennaio
Tento di stanare con la bombetta la piccola metafora che soggiace al cilindro.
#875
19 Gennaio
Jour après jour, je complète ce puzzle, que un jour blanc retournera.
#874
18 Gennaio
Le plus clair de mon temps, je le passe face à cette drôle de palette qui est bien ma tablette. Alors qu’il faudrait repeindre les volets.
#873
17 Gennaio
Le plus clair de mon temps, je le passe face à cette drôle de palette qui est bien ma tablette.
#872
16 Gennaio
S’il faut en croire le psoriasis qui blanchit encore, comme jadis, mon pull sur les épaules, l’épreuve de math de la redoutable rentrée de janvier s’approche. Uff, heureusement je n’ai rien à craindre!
#871
15 Gennaio
Rien n’arrive par hasard. Tel le livreur de la TNT, qui doit me haïr.
#869
13 Gennaio
Inutile che l’avverta. Nella maggior parte delle volte la scossa resta imprigionata, sotto le macerie.
#868
12 Gennaio
Nella maggior parte delle volte la scossa resta imprigionata, sotto le macerie.
#867
11 Gennaio
Coltivo una rosa del deserto, la capigliatura perfetta laccata di polvere, una vera scultura, a fissar le bianche dune, dove non si muove un foglio, se non lo voglio, tra le quattro mura del mio studiolo.
#865
9 Gennaio
Cerco lombrichi nei sottovasi allagati, poi pesci sulla riva. Sin da piccolo.
#864
8 Gennaio
(C’est le [pɥi], dans cette situation indéterminée, qui fait peur. Comment en sortirons-nous?)
#863
7 Gennaio
L’instabile fattorino della TNT, beh, è inspiegabilmente in ritardo di tre giorni. Mi piace pensare che abbia almeno preso una buca.
#862
6 Gennaio
E se il panico fosse… se il panico fosse motivato? Se durante quegli interminabili istanti… di tempo… che sembrano del resto sfiorare qualcosa di eterno, pur brancolando nel vuoto più buio, noi non stessimo sperimentando altro che la pura lucidità?
#861
5 Gennaio
A volte mi sorprendo a pensare al gatto che durante gli interminabili pomeriggi della mia infanzia – per la disperazione di mia madre – mi distraeva dai compiti, il mio dovere. E mi metto a scrivere.
#860
4 Gennaio
La sfortuna è geometrica. L’entropia è informe. La sfortuna non ha sostanzialmente nulla a che fare con l’entropia.
#859
3 Gennaio
Potrebbe contenere tracce di glutine, arancia e lime: Panettone del Carcere di Pavia.
#857
1 Gennaio
Che meraviglia… quando si guarda insieme e abbastanza intensamente – e a lungo – lo stesso tramonto… può divenire l’alba… di un nuovo mondo.
#856
31 Dicembre
Ce fut ainsi, en commençant à grimper sur la pente raide mais sans trahir son penchant, que Zarathoustra s’agenouilla au pied de la sacrée montagne sacrée.
#855
30 Dicembre
-Giulia: “Certo che, in quest’ultimo scorcio di 2020, il sole non l’abbiamo visto quasi mai!”
-Io: “Ce l’hanno fatto vedere col contagocce.”
#853
28 Dicembre
Du coup il cesse d’être ce grand peintre visionnaire que nous avons appris à reconnaître. A peine neige-t-il un peu que nous voilà tous à la fenêtre, chacun à la sienne, pour admirer son banal et vieux Breugel.
#852
27 Dicembre
Il motivo degli auguri, trito, stereotipato, noioso, stupido, comincia a scemare nella testa… in cui s’è fatto largo… volgendo al silenzio…
#851
26 Dicembre
Vorrei ringraziarvi tutti, uno per uno, almeno con un like, ma siete stati davvero in tantissimi, ieri, a farmi gli auguri. Grazie, davvero, per avere pensato a me! anche se troppo spesso mi dimentico il vostro compleanno.
#850
25 Dicembre
Je relève relever le gant. (Je suis moins peureux que oublieux.)
#849
24 Dicembre
Si accende una sigaretta. (Il si passivante dell’aspirante fumatore incallito.)
#848
23 Dicembre
Si accende una sigaretta. Tossisce. Un accesso di tosse. Paonazzo. Che tiene tra indice e pollice. Cosa non si fa per non indossare la mascherina!
#845
20 Dicembre
De ses longs barreaux froids arrivera-t-elle à me renfermer chez moi? la pluie?
#844
19 Dicembre
Osservo le montagne da lontano, con occhi da entomologo: giurerei di aver visto muovere quella cresta!