#1336
2 Luglio

Giulia mi rimprovera. Sarei colpevole di aver segnato la luna nuova sul cielo perfettamente terso che imbrunisce sopra il tramonto. Per lo meno potresti tagliati quelle unghiacce!

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#1335
30 Giugno

Difficile liberarsi dall’operoso icneumonide, che depone uova ovunque. E nessuno mi toglierà dalla testa questo tarlo.

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#1334
29 Giugno

La lingua fuori per la concentrazione e il caldo, svito con cura la lampadina, stringendola bene tra indice e pollice. Ed è subito fresco. ‘notte.

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#1333
28 Giugno

L'écrivisse risque fort la disparition dans l’eau trop chaude, et bien salée.

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#1332
26 Giugno

L’éparvier se sert de l’hirondelle. Pour manger. A l’instar d’une forchette rudimentaire. Les tourterelles sont averties.

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#1331
25 Giugno

L’éparvier se sert de l’hirondelle. Pour manger. A l’instar d’une forchette rudimentaire.

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#1330
24 Giugno

Mentre freneticamente si prepara ad uscire, Giulia segna il tempo, secondo per secondo, coi suoi tacchi a spillo. E il parquet.

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#1329
23 Giugno

Stando all’allarme che inequivocabilmente riecheggia al di là dei pioppi, siamo all’inizio della stagione dei topi d’appartamento, che senza un briciolo di dignità si apprestano a violare le nostre alcove, le nostre tane, i nostri nidi. Sì, ma non riesco a farci il callo… sono in pena, per la povera cicala!

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#1328
22 Giugno

Qu’est-ce qu’elle aura à me dire l’hirondelle bavarde et mystérieuse juchée sur l’antenne alors que je n’arrive pas à la quitter des yeux, la sauce tomate qui mijotait se figeant, la casserole prenant feu, l’incendie qui vite se propage dans mon dos dévorant entière la maison, de mon voisin?

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#1327
21 Giugno

Trasportato sul mantello, come ogni altro parassita di questo pianeta. Io.

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#1326
20 Giugno

Soffre, sempre meno generosa, la natura – che non ha più lacrime.

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#1325
19 Giugno

Altrettanti capelli, sotto la folta chioma, del platano.

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#1324
18 Giugno

J’arrose… et, de ma plus grande surprise, une violette s’épanouit. (Qui sent fort l’urine.)

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#1323
17 Giugno

C’est vrai que la surface de la mer de Palerme est horizontale, tout comme celle du ciel de Palerme – qui s’y penche justement.

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#1322
16 Giugno

Le bagnanti che fanno a gara per il costume più striminzito sono avvisate. Nessuno supera la femmina dello squalo tigre, quanto a stacco di coscia.

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#1320
8 Giugno

Cancellare un volo aereo, mah... Anche ammettendo una gomma abbastanza grande, dovrebbe essere possibile solo a posteriori...

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#1319
7 Giugno

E se la verità fosse una teoria infondata, concepita a prescindere dall’osservazione della singolarità indifferente e anarchica d’ogni cosa?

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#1318
6 Giugno

Giulia, aussi indomptable que méticuleuse amazone, peigne ses chevaux – avant de se connecter en visioconférence avec le directeur général.

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#1317
5 Giugno

Le traducteur se promène lelong de la mer, pour mieux regarder le bateau au large, en regard.

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#1316
4 Giugno

Gli si strinse attorno, nel cuore la notte, come a tentare di rianimarlo (il sugoso hamburger al sangue da 300 grammi, che aveva ingurgitato troppo avidamente). Niente da fare. E che mal di stomaco!

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#1315
2 Giugno

Non oso immaginare lo scandalo, il giorno in cui si verrà a conoscenza del suo ghostwriter. Già sento le proteste degli animalisti!

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#1314
1 Giugno

Non sarà l'emmental, tanto scavato in volto, a rovinarmi la dieta. Né a togliermi l’appetito.

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#1312
29 Maggio

Les douleurs aux articulations atteingnent aussi bien l’écrivain le plus rompu.

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#1311
28 Maggio

Sapevo che quel giorno sarebbe arrivato, che la crepa nella barca, le nuvole nere all’orizzonte, che prima o poi sarebbe toccato anche a me – ci passano tutti. Ma speri sempre, speri sempre che per te sia diverso, che ti si offra una possibilità, per sfuggire all’ineluttabile, un miracolo insomma, che il fiume si prosciughi, che il temporale s’allontani trainato a forza, controvento, dalla cavalleria. A ripensarci, non poteva essere altrimenti, dopo cinque “romanzi” di Chevillard! Ed eccolo riverso, sventrato, scoppiato per il troppo sforzo, sullo scrittoio: il mio fido dizionario… Santo cielo!

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#1310
27 Maggio

Sfodero il ventaglio delle possibilità, in preda a un momento di puro bovarismo. Ma non riesco a smettere di sudare.

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#1309
26 Maggio

L’aplomb du cheval, moins ferreux que inerte et impassible dans mon assiette, alors que je m’approche de mon couteau, est suspecte.

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#1307
17 Maggio

A savoir que la sangsue n’est qu’une veine – une autre phrase n’ayant pas d’autonomie ni d’indépendence.

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#1306
16 Maggio

Vorrei poter scrivere in santa pace la vita campestre, degli intrighi amorosi delle tortore, dei furtarelli delle gazze, della cornacchia grondante di sangue, del sordido commercio delle formiche…

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#1304
14 Maggio

L’occhio pesto, a tal punto pesto, al Pronto Soccorso non crederanno mai alla storia dello scivolone sulle scale. Scopriranno presto – nell’ imbarazzo generale – la mia allergia alla carne di cavallo, che mi piace tenere sulla faccia.

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#1303
12 Maggio

L’estate che avanza ha a che fare con le sieste forzate, imposte dietro le imposte, e comunque con l’alta antichità dell’infanzia. Mi è impossibile fare progetti.

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#1302
11 Maggio

Ah! Di fronte allo specchio ormai, a causa del mio portamento fiero e della mia vanità, non ho più lacrime. Né peli nel naso.

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#1301
10 Maggio

A ripensarci meglio, è proprio il bisogno a disturbare il sonno.

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