#334
29 Luglio

Ancora mucche al pascolo, coi loro campanacci, nascoste tra gli alberi ciondolanti del porto.

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#333
28 Luglio

Notare che non riesco a scrivere granché sul fiore della bouganville, benché sia evidentemente di carta.

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#332
27 Luglio

La brise s’invente ex nihilo, sur la plage libre, déserte.

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#331
26 Luglio

Depuis mon enfance, le glycine rampe sans cesse et sans fatigue aucune sur le grillage de clôture de mon jardin – on dirait qu’il s’y laisse glisser, tel un pain de savon en glycérine, horizontalement

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#330
25 Luglio

Morirò senza più neanche un dente – pensavo ieri sera, da vero edonista quale sono, mentre mi passavo con cura il filo tra i molari.

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#329
24 Luglio

Sì, ma sapresti riconoscere il tuo dentista, senza mascherina?

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#327
22 Luglio

Quanto a quel bambino che preferì un libro all’incontro tra Rafa Nadal e Roger Federer – forse ricorderete –, per molti si trattava di un lettore semplicemente intento a raccontarci – leggeva a mezza voce – la cronaca della partita – punto dopo punto – che si svolgeva man mano sotto i nostri occhi ciechi, ignari. Secondo i meglio informati, quel testo profetico altro non era che l’anteprima de Sul riccio: il primo testo pubblicato da Prehistorica Editore e che sarà presentato a Mantova dall’autore Éric Chevillard in persona il 7 settembre, nel quadro del Festivaletteratura 2019.

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#326
21 Luglio

Tiens! Voici un autre fameux ignorant, qui s’ignore!

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#324
19 Luglio

Plus les semaines sont longues, plus elles sont courtes enfin.

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#323
18 Luglio

La baie-vitrée de l’opticien est parfaitement transparente (sauf pour un tout petit peu de buée des lèches-vitrines, myopes justement).

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#322
17 Luglio

Sì, chi era quel bambino? Quel bambino dall’improbabile camicia a fiori capace di leggere un libro, al posto di seguire con attenzione e in religioso silenzio la partita di tennis dell’anno… Uno stupido, forse, del tutto insensibile allo spettacolo che di colpo vanamente si offriva ai suoi occhi?

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#321
16 Luglio

Chi era quel bambino che preferiva la lettura (mio Dio, leg-ge-re!) alla sfida tennistica più appassionante, quella tra i due eterni rivali (una rivalità tanto accesa ed eterna quanto quella tra le ampolline del sale e del pepe, che si fronteggiano ogni santo giorno e a ogni pasto sulle nostre tavole, mostrando appena i segni del tempo)?

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#320
15 Luglio

Prima ancora di quel momento del resto, che da solo valeva quella splendida semifinale di Wimbledon, la regia aveva indugiato tra il pubblico e pescato un bambino occhialuto, con l’aria da intellettuale (non fosse stata per quell’improbabile camicia a fiori, stile Magnum PI), intento a leggere un libro. Ed ecco il pubblico rumoreggiare (telespettatori compresi, cavolo!), distrarsi a sua volta – così sembrava almeno – dalla partita, come a chiedersi chi fosse quel moccioso insolente…

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#319
14 Luglio

Notifica fb: l’evento impariamo a tessere nasse da pesca idrosolubili è stato annullato

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#318
13 Luglio

Non so più se sto scrivendo ciò che mi succede o il contrario. (Di certo i verbi di questa frase dovranno essere al presente indicativo – pensavo.)

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#317
12 Luglio

Quoique apparemment mort ou endormi, l’immeuble a des yeux partout. Fais gaffe, même dans l’obscurité du soir, lorsque tu sors la poubelle: que le tri soit sélectif!

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#316
11 Luglio

On m’apprend que en langue berbère “Sahara” signifie “désert”… ce qui prouve parfaitement, une fois de moins alors, qu’il n’y a vraiment rien, ni personne, du tout…

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#315
10 Luglio

Più per il caldo che per l'isolamento, non posso resistere ancora a lungo in questo Stato, nel Principato del monaco (che poi è come Giulia chiama il mio studiolo).

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#314
9 Luglio

J’ai entendu des putes parler clairement de “indécence”! (Effectivement, c’étaient des prostituées.)

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#313
8 Luglio

Che si sappia! Quest’anno porto la pancia perché ho scoperto di avere comprato magliette un po’ lunghe. (Ed ecco spiegato perché erano in saldo.)

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#312
7 Luglio

Non per dire ma se io volessi davvero testare la fede e la fedeltà dei miei sudditi, io, concederei loro la vita eterna, da subito, in questa vita. Ma è solo il mio modesto parere, per carità di Dio!

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#311
6 Luglio

Autour d’un rond point s’épanouissait le petit village lui-même – et la plate bande qui dominait la vallée.

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#310
5 Luglio

Nessuna differenza, tra il cipresso di spalle e il cipresso visto di fronte. Sempre che non indossi, sopra quella chioma uniforme, degli occhiali da sole.

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#309
4 Luglio

Non mi ricordo il tempo, di aver visto tanti lampi, come ieri sera!

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#308
3 Luglio

C’est bien leur propre cerveau glacé qu’ils avalent dans un cône, les touristes se promenant en zombies, l’air si égaré.

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#307
2 Luglio

La letteratura, del resto, la grande vera unica versicolore Letteratura, è più grande della vita: la comprende.

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#306
1 Luglio

J’ai fait un rêve merveilleux, lorsque je me suis réveillé… et vous aussi, vous y figuriez tous: http://www.prehistoricaeditore.it/

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#305
30 Giugno

Non ricordo… vi ho mai parlato poi della mia antichissima passione, per i dinosauri?

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#304
29 Giugno

Et si ces touristes, prétendus polonnais ou russes ou norvegiens sans doute mais fort bruyants, assis à côtés de nous, dans la terrasse du petit restaurant où Giulia et moi nous rendons d’habitude le vendredi, n’étaient que des indigènes ne se comprenant point même entre eux du fait de tout ce brouhaha?

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#303
28 Giugno

Se penso che non ne vedremo mai uno, nemmeno uno, che il mammut si è estinto ormai, disciolto per sempre alla fine dell’ultima glaciazione… mi vengono i brividi! (Fatto sta che non riesco proprio a concentrarmi, oggi.)

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#302
27 Giugno

Ore 8:00, e la cicala già canta con voce rotta. Brutto segno.

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#301
26 Giugno

A pensarci bene, è questo caldo, in sé, ad essere entropico.

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#300
25 Giugno

Le nuage noir de la seiche affiche bel et bien – au cas où il nous faudrait encore une autre preuve sur ce point – que la mer est en réalité le ciel lui-même qui se reflète sur sa surface bleue et propre.

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#299
24 Giugno

Se ti pesi avendo cura di tenere la bilancia in braccio, evitando cioè di calpestarla, lei ti restituirà subito la cortesia. (Un altro dei miei trucchetti del lunedì, per risollevare l’autostima.)

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