#1703
29 Settembre

Hélas! Aucune trace de marbre blanc, dans la salle de bain de l’hotel de Pisa où je me suis solidement installé, un David ventru mais vraisemblablement poilu s’extrayant peu à peu de la vapeur.

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#1702
27 Settembre

Più rari dell’amicizia autentica e del vero amore, gli emoticon dell’abbraccio e della rabbia. Di questo passo, sarà presto vietata anche la mediocrità – troppo vituperabile – in favore di una prudente medietà.

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#1701
26 Settembre

Se qualcuno ha pensato di mettergli una museruola, vuol dire che non dev’essere poi così buono l’arrosto!

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#1700
24 Settembre

Sembra ieri, che io e Giulia guardavamo il mondo stando dall’altra parte, del filtro della Letteratura, accanto a Lydie Salvayre.

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#1699
23 Settembre

Peut-être faut-il que je travaille encore au pouvoir performatif de la langue, incapable jusqu’à présent de gonfler (si petites qu’elles soient) des grappes d’hémorroïdes entre les fesses (si grosses qu’elles soient) de la jolie dame qui de ses bruyantes vidéos et depuis son arrivée dans notre voiture n’arrête de nous gonfler, elle, sans mot dire. Une vendange pour une vengeance, ce n’est pas beaucoup: voici tout ce que je demande.

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#1698
22 Settembre

Mesdames et messieurs, voici le moustique, le rideau levé. (Gros applaudissements des spectateurs en délire.)

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#1697
21 Settembre

Propongo di mettere un grazioso accento circonflesso sulla parola – francese del resto – tournêé, per proteggerla dal maltempo.

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#1696
20 Settembre

Nous nous réveillâme au sixième étage, sinon parmi, tout de même aux anges.

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#1695
19 Settembre

A tel point haché puis travaillé par la langue (à priori? laquelle?! mais c’est déguelasse!), la baccalà à la vénitienne pourrait aussi bien être fait d’autre chose que de ornithorynque. De pétunias par exemple. De pétunias blanches.

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#1694
18 Settembre

Il m’arrive de perdre l’orientation, la tournée nous poursuivant, tête-bêche, heureusement que Giulia est là. (Assise juste en face de moi, sur le train qui va arriver à Vénise, me dit-on.)

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#1693
17 Settembre

Già già… La magia è già palpabile, Pordenonelegge una città…

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#1692
16 Settembre

Mai visto, prima di quella volta almeno, sulle colline di Fabriano, un insetto-stecco dal vivo – mai fuori dalla teca intendo. Stando dalla stessa parte per di più, fuori dalla finestra che dava sul giardino.

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#1691
15 Settembre

-Giulia, rapita dal tramonto: "Guarda! anche quella strada è diventata rosa!” -Io: “L’asfalto è rosa.” -Giulia: “Che io sappia, è perfettamente grigio, il classico grigio-topo.” -Io: “Appunto, basta lasciarlo tranquillo, perché si volti pancia all’aria!”

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#1690
14 Settembre

Brontola, la testa per aria, non senza qualche nuvolone nero all’orizzonte, la materia grigia.

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#1689
13 Settembre

Ah! Non è meno vanitoso, lo scrittore, del fumettista. Il quale non aspira ad altro, in fondo, che a illustrarsi.

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#1688
12 Settembre

Mi godo la mattina in santa pace, e soprattutto ignoro quali peregrinazioni stia affrontando il giardiniere, caduto per aver tagliato il ramo sui cui poggiava il culo, perduto per sempre nel labirinto edenico che ha concepito la sua mente contorta o tumulato nella verde piramide che ha ingegnosamente costruito, comunque capace di segarmi insieme siepi e piedi del letto, la domenica, alle 7 in punto.

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#1687
10 Settembre

Moins difficile à trouver que le vrai amour, le parfait imbécile, hélas, qui existe bel est bien.

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#1686
9 Settembre

Ora è là come in croce, che tende quel verme a quel cielo lontano; e il suo nido è nell’ombra, che attende, che pigola sempre più piano

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#1683
5 Settembre

Allevare, da bravo e integerrimo asceta, una carpa? In bassa montagna, perché no?

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#1682
4 Settembre

3-09-2023: Ho sentito e visto coi miei occhi dare del maleducato al proprio cane.

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#1681
3 Settembre

Mi rifiuto di limitarmi a riferire delle cose. (A meno di non considerare questo verbo effettivamente transitivo, ancora e ancora...)

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#1680
2 Settembre

Pensavo a quanta bellezza avevo sotto gli occhi, in quel di Peschiera del Garda, il primo di settembre, l’estate tornata con una carezza ad allietare indigeni e turisti, in perfetta armonia con le loro barche, le anatre, le folaghe, i sup, gli squali.

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#1679
1 Settembre

Quanto alla moglie del prestante idraulico, in questo preciso momento – vergognatevi, per quello che state pensando! –, non capisce un tubo.

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#1678
31 Agosto

Mi abbandono mezzo morto sulla poltrona in pelle del barbiere, che lascio respirare al posto mio. Puff!

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#1677
30 Agosto

Si ta barbe est rousse, elle saignerait, en la coupant! (Argument jugé nul par Giulia, qui m’oblige d’aller visiter le coiffeur.)

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#1675
28 Agosto

Il suffit d’en observer les étincelles virevoltantes… C’est le bois qui travaille le feu.

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#1674
27 Agosto

Un altro sbadiglio, e la signorina inghiottirà il serioso ippopotamo all’altro lato del tavolino, ben piantato di fronte a lei. Per lo stupore degli altri avventori.

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#1673
26 Agosto

E se fosse lo scoglio? a reggersi sulle cozze? (Che scoglio sarebbe, del resto, coi soli gamberoni?!)

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#1671
24 Agosto

Sempre più vicini, i cani persero le loro tracce a Castiglione del lago, sulle sponde del Trasimeno… mescolate com’erano a quelle di nutria, piropiro, cavalieri d’Italia, folaghe, gallinelle d’acqua, nitticore, aironi rossi e bianchi, tarabusini e tarabusi…

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#1670
23 Agosto

Arrivata a questo punto del viaggio, Giulia sembra aver finalmente ritrovato il suo smalto. Me lo annuncia sfoderando un bellissimo sorriso, e agitando il flaconcino del suo Nails Royal Beauty Giallo Fluo.

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#1669
22 Agosto

Giusto prima di salpare, apprendo che i pescatori usavano i tori per catturare lucci e tinche.

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#1668
21 Agosto

D’un bel rosa, rosso fuoco, scarlatto, amaranto e granata. Di queste e di nuove chiazze andava febbrilmente complicandosi, senza l’insano assillo della simmetria e della completezza, il quadro clinico.

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