#1569
2 Maggio

Non per giustificare il mio silenzio. Certo, anche ieri, il Nero di seppia era chiuso, per non meglio precisati problemi familiari.

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#1568
30 Aprile

Il fatto è che ieri sera il Nero di seppia era al completo. Non avevo di che raccontare.

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#1567
28 Aprile

Je vais donc quitter le village de Buttrio, dont je chanterai les prés, le mirabolant filetto di manzo alla brace, les tomates parfumés de la vielle épicière blonde et taciturne, notre joli appart en bois sans remarquables fenêtres aux grandes lucarnes, le terrain de baseball (qui preuve bel et bien l’existence de ce sport), les Chroniques de Vialatte qui – peut-être le devinera-t-on – ont éclairées d’une lumière rare et magique ces fraîches journées.

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#1566
27 Aprile

Di questo passo viaggerò fino a staccarmi l’ombra panciuta (mi pare già di vederla, la grassona, piantata sulle gambe e senza fiato) di dosso. Senza perdere un grammo, anzi.

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#1565
26 Aprile

Quant à la rencontre fortuite sur une table de dissection d'une machine à coudre et d'un parapluie, eh oui, c’est bien à Lautréamont que nous devons l’invention de la trottinette électrique.

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#1564
25 Aprile

L’Histoire – qui est batie dans le marbre d’un cimetière désormais – est en noir et blanc, pensais-je hier soir en regardant un dossier sur Mussolini à la télé. Autant plonger le nez dans un livre de Chevillard, où tout présent demeure jusqu’à la fin possible et, de notre plus grande surprise, chatoyant. (Célèbrons-le de cette manière, le jour de la Libération!)

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#1563
24 Aprile

La tête en l’air, un pied à terre heuresement – juste à côté de la plage – mais toujours pas de vacances.

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#1562
23 Aprile

Segui la tartaruga, maestra di pazienza. Saprà indicarti la strada – dice il saggio. Sì, ma come distinguerla dalle altre?

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#1561
22 Aprile

A Giulia, qui m’accuse d’avoir trop fort ronflé, je rappelle d’avoir prononcé maintes et maintes fois, par pure frustration, l’exclamation, à peine chuchotée d’ailleurs: “Jd’or plu.”

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#1560
20 Aprile

Seduco l’occhio goloso del bue, che mi fissa ormai senza batter ciglio, prima di infilzarlo con la punta di un asparago.

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#1559
19 Aprile

Il piombo precipita in acqua, e sedimenta. (Breve storia di un temporale e di una strada asfaltata scritta a matita.)

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#1558
18 Aprile

La gioventù ha in sé la freschezza del ventaglio delle possibilità. Si può essere vecchi e avere l’acne, l’orecchio ancora fino,15 anni suonati.

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#1557
17 Aprile

Le vent de la poésie, qui oserait le nier, la tête ébouriffée?

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#1556
16 Aprile

La poésie du vent pourtant, elle est tellement évidente!

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#1555
15 Aprile

Se tutto fosse perfetto, pieno e indivisibile, l’esistenza del poeta sarebbe un vero inferno. Senza un pertugio, una piega, una piaga, in cui sperar di far presa leva breccia – tre sostantivi in serie sulla pagina liscia della pagina, e uff, ecco quel senso di vertigine! – con la punta della sua penna.

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#1554
13 Aprile

La nuvola nera si staglia sulla pianura dell'orizzonte, e si distingue dagli altri pecoroni.

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#1553
12 Aprile

La prima e fondamentale funzione di un ombrello è ormai quella di ricordare all'uomo moderno e sbadato che piove.

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#1552
11 Aprile

Anche quest’anno la colomba della pace è stata divorata, e non sono stati risparmiati capretti e agnelli, ma anche conigli, maiali e bovini di tutte le età. Per non parlare delle uova, cadute – prematuramente benché alla fine delle ostilità – sul campo quadrettato di battaglia.

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#1551
9 Aprile

L’uovo rotto. Irrimediabilmente. Corpo estraneo caduto in battaglia, sulla tovaglia. Prevedibile sorpresa di paccottiglia.

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#1550
8 Aprile

Pourtant le fromage onctueux (dont entre parenthèses je suis très gourmand) dissimule mieux le gras par rapport à mon ventre mou (à tel point enflé qui comprend celui de ma volonté).

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#1549
7 Aprile

Peut-être suis-je censé dire quelque chose à propos du doux printemps, des feuilles ou des brins d’herbe qui timides repoussent, des levrettes qui baisent… Et voilà!

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#1548
5 Aprile

Le rughe invecchiano la quercia, ma riempiono le fessure dei muri.

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#1547
4 Aprile

Non è per il gusto di sporcarle ma per mutarne lo stile, che le esigenti tortore si adoperano attorno al capitello delle colonne – sulla terrazza coperta di casa.

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#1546
3 Aprile

Il pino è una costruzione frattale, fatta sostanzialmente di aghi, buona per non perdere la bussola.

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#1545
2 Aprile

- Io: “Certo che andando all’indietro non usciremo mai da questo tunnel!” “È tutto relativo" - Giulia, seduta di fronte a me, al di là del tavolino (posto 21 carrozza 4)

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#1544
1 Aprile

Après tout le celèbre obélisque campé au beau milieu de Piazza del popolo ne fait que justifier pleinement les nombreux crocodiles du Nil, chez Villa Borghese.

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#1543
31 Marzo

-Io, l'indomani della conferenza presso Fondazione Primoli: "E comunque gesticolo troppo." -Giulia: "Non direi, accompagna bene ciò che dici." -Io: "Guarda che non riuscirei a spiccicare una parola, legato mani e piedi." -Giulia: "E allora evita di dover parlare, quando sei legato mani e piedi."

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#1542
29 Marzo

Quanto alla distrazione – pensavo mentre lo osservavo molle e ricurvo sul suo Iphone con un dito nel naso –, fa del cervello un muscolo. Un muscolo lesionato, per di più.

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#1541
28 Marzo

Il tempo deve essere una materia, una materia porosa: non è possibile riempirlo, se non per brevi istanti di gioia. Gioia incontenibile, peraltro.

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#1540
27 Marzo

Ma quale ora solare? è il tempo che dovrebbe essere illegale!

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#1539
24 Marzo

-Io, con aria saccente: “La colza è un colorante naturale” -Giulia, la maestrina: “Veramente a me non risu” -Io: “dei paesaggi.”

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#1538
23 Marzo

Gioca a far la star al centro del suo sole l’ape operaia

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#1537
22 Marzo

Je tiens à préciser que je ne suis pas alcolique. C’est que je trouve le sablier un objet demodé et inutilement redondant. De plus, d’un point de vue esthétique, j’en ai marre de la symmetrie – dit-il l’air pressé en vidant puis jetant au sol son flûte.

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#1536
21 Marzo

Timido e diffidente per natura, si dissimula perfettamente nelle vie del centro, e può rimanere invisibile a un occhio inesperto per anni e anni. Occorre usare del burro chiarificato, per stanare il goloso maialino da latte di Pordenone.

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#1535
19 Marzo

Je ne fais que nourrir mon bœuf, lorsque je le suis, en régime.

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#1534
18 Marzo

Lenzuola che sanno di bucato richiedono un bel tuffo. Con buona pace di Giulia

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